Sandi Renko nasce a Trieste nel 1949. Compie gli studi presso l'Istituto d'Arte Nordio, annoverando tra i suoi maestri artisti come Miela Reina, Enzo Cogno e Ugo Carà. Negli anni '70 si trasferisce a Padova, dove coglie il fermento culturale delle correnti artistiche d'avanguardia.
Partecipa a mostre collettive, happenings ed eventi del momento, dedicandosi prevalentemente all'arte programmata e all'opart.
Negli anni successivi la sua attenzione si orienta al design e alla progettazione industriale. Si afferma nel settore del mobile e del complemento d'arredo collaborando con molte aziende. In parallelo si dedica alla grafica e all'art direction, partecipando a diverse mostre di design e manifestazioni culturali.
Le sue opere sono il frutto di un percorso iniziato alla fine degli anni '60 nel campo dell`arte programmata e dell`optical art. Utilizza come superficie di lavoro il semplice cartone ondulato trattato con colori acrilici.
Sono le linee verticali, leggibili da più angolazioni, a dare vita alle immagini. Le sculture, chiave di lettura delle sue opere bidimensionali, hanno l'aspetto di trame che si scompongono dispiegandosi nello spazio con ritmica e geometrica regolarità.